“Ci attende una prima fase di CEV Indesit Champions League particolarmente difficile ed impegnativa – ha commentato l’allenatore della Trentino Volley Radostin Stoytchev subito dopo il sorteggio di Vienna - . Nel nostro girone ci sono infatti due squadre molto forti come Dinamo Mosca e Olimpiacos e una come il Budejovice che non conosciamo ancora bene ma che rispettiamo particolarmente perché in Repubblica Ceca esiste da sempre una grande tradizione pallavolistica. Per conquistare il pass per il turno successivo servirà quindi subito giocare bene e avere anche un pizzico di fortuna; in questa prima fase sicuramente non potremo fare gli esperimenti che abbiamo effettuato l’anno scorso durante lo stesso periodo della stagione, dovremo pensare solo al risultato. Personalmente sono però contento di poter tornare a Mosca, dove ho passato due anni molto importanti per la mia carriera di allenatore e dove ho ancora tantissimi amici, fra giocatori, dirigenti e tifosi”.
“La formula del sorteggio, che ci vedeva fuori dalle teste di serie nonostante la recente vittoria della manifestazione, era penalizzante per noi già in partenza e oltretutto va anche detto che non siamo stati nemmeno baciati dalla fortuna – ammette il General Manager della Trentino Volley Giuseppe Cormio - . Se avessimo potuto scegliere forse avremmo voluto essere nel girone F, che sembra il più abbordabile dei sei, ma al di là di questi discorsi va detto che questa prima fase per noi sarà sicuramente un rodaggio molto interessante ma anche impegnativo. Saranno gare emozionanti, difficilissime e a differenza della scorsa edizione anche nella fase a gironi il pubblico del PalaTrento potrà godere davvero di un grandissimo spettacolo. Ci sarà subito da divertirsi e far sentire alla squadra il proprio sostegno”.
“Siamo moderatamente soddisfatti di questo sorteggio – sono parole della Sig.ra Iris Wintzek Mosna, presente di persona a Vienna in qualità di dirigente di riferimento della Trentino Volley per questa manifestazione - ; affronteremo una squadra di grande livello come la Dinamo Mosca ma in questa competizione, se si vuole puntare al successo, bisogna essere pronti per giocare fin dall’inizio contro le avversarie più forti. In ogni caso il nostro allenatore Radostin Stoytchev ha già lavorato in Russia, conosce bene la lingua e l’ambiente e quindi noi potremo disporre di questo piccolo vantaggio”.
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